Possono i nostri sogni essere raggiunti, condurci alla vera
felicità, o è tutto una vana speranza, un’utopia? So per certo che tutti almeno
una volta si sono posti questi interrogativi a cui, probabilmente, non hanno
trovato risposta, o si sono arresi a cercarla,
ed è proprio sotto gli occhi di tutti questi lettori che voglio porre un
nome: Sergio Bambarèn. Uno scrittore che pochi conosceranno, ma che ha avuto l’arroganza di darci delle
risposte, la presunzione di dirci dove risiede la felicità, e che con la sua
scrittura semplice ed accessibile a tutti, con le sue frasi di speranza è
riuscito a farsi apprezzare da milioni di lettori.
Nato in Australia, ma vissuto per molto negli Stati Uniti, è
un esperto surfista e, come lui stesso afferma nel prologo del suo libro “La
Rosa di Gerico”, è ottimista fin dalla nascita e cerca di trasmettere questa
sua visione a tutti colore che vogliono accoglierla, perché nel suo pensiero anche solo una
persona può cambiare il mondo. In tutti i suoi libri una figura essenziale è
quella del mare, rivelando così il suo amore per esso e soprattutto per il
surf, ma caratteristica ancora più
essenziale è il suo messaggio di speranza che inonda ogni pagina. Un esempio lo
ritroviamo ne “L’Onda Perfetta”, in questo libro il protagonista, un importante
capo aziendale, scopre che la sua vita piena di soldi e comodità è diventata
passiva e monotona, stanco di tutto decide di cambiare e grazie all'aiuto di
Simon riscoprirà la vera felicità che è situata nelle cose semplici di tutti i
giorni, se solo sappiamo guardarle nel modo giusto.
Dobbiamo crederci davvero, non importa l’età, non conta la
vita che si è trascorsa fino a quel momento, possiamo sempre trovare la strada
per la “spiaggia dei sogni”, ci siamo già stati dobbiamo solo ricordare la via
che ci ricondurrà alla felicità. Lo stesso messaggio risiede in un altro suo
libro, “Il Delfino”, anche qui incita le
persone a raggiungere i propri sogni, a non arrendersi perché se ci credi
davvero nulla è impossibile. Se avete già letto il libro “Il Piccolo Principe”
e “Il Gabbiano Jonathan Livingston”, noterete sicuramente che “Il Delfino” ha
molto di questi due libri, parte della storia, la morale e gli stessi principi
di partenza, ma ciò che colpisce il lettore non è la storia, ne le somiglianze
con i due scritti citati sopra, ma la voglia di seguire i propri sogni e di
crederci davvero fino in fondo.
Nel caso in cui, però, non lo si apprezzi per questo, non
potranno non colpirvi gli altri suoi libri in cui si nota sicuramente una
scrittura più curata, più elaborata, anche se le storie sono sempre molto
semplici e scorrevoli, poiché ciò che
l’autore tiene a mettere sempre in risalto è l’ottimismo e la speranza che
trasudano da queste pagine. Alcuni titoli sono “Il Guardiano del Faro”, “Blu”,
“Vela Bianca”, “Serena”, e “Il vento
dell’oceano”.
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